OPERAZIONE GOODREADS GIVEAWAY (PRIMA PARTE)
/Il 2016 è un anno in cui ho deciso di fare diversi esperimenti per cercare di capire come poter aumentare la visibilità dei miei libri. Oggi vi voglio parlare di uno di questi esperimenti, un progetto/analisi che ho mandato avanti per diverse settimane al fine di raccogliere risultati abbastanza interessanti da poter essere riportati sotto forma di post, risultati che spero possano tornare utili anche a persone che, come il sottoscritto, stanno esplorando diversi modi per pubblicizzare le proprie opere. Oggi, signore e signori, vi parlo dei Goodreads Giveaway, della mia esperienza nell’utilizzarli e dei risultati che mi hanno dato.
AGGIORNAMENTO: Se siete interessati a scoprire come creare un Giveaway, potete visualizzare i miei due tutorial dove spiego passo-passo come fare. Buona visione!
Che Cosa sono i Goodreads Giveaway?
Ho già parlato diffusamente in un post precedete della piattaforma Goodreads. Oggi voglio illustrarvi in dettaglio che cosa sono i Giveaway, e in che modo ‘crearne’ uno può essere utile per pubblicizzare le vostre opere.
Dunque, di che cosa si tratta, esattamente? In parole povere i Giveaway sono un modo per far sapere alla community di Goodreads che si ha intenzione di regalare una o più copie cartacee del vostro libro. In cambio, si chiede gentilmente ai vincitori di recensire il libro su Goodreads, per fare in modo di aumentare la sua visibilità (in generale, infatti, più recensioni equivalgono a maggiore visibilità).
Più nel dettaglio, un Giveaway è un ‘annuncio’ creato da un autore. Ognuno di questi ‘annunci’ deve essere provvisto delle seguenti informazioni:
- Il numero di copie che si vogliono regalare (una o più copie)
- Per quanto tempo si vuol far durare questa offerta
- In quali nazioni sarà valida, tenendo presente che siamo noi i responsabili di mandare il libro/libri che abbiamo messo in palio (questo significa che dovremo pagare noi le spese di spedizione).
- Una descrizione accattivante che attiri l’attenzione dei lettori
Tutto qui. Una volta fatto ciò, Goodreads prende sostanzialmente in mano la situazione e, dopo aver approvato il vostro Giveaway, creerà una pagina apposita che inserirà nella sezione omonima.
Questa pagina è vista da una fetta consistente della community di lettori più grande del mondo, e ovviamente più il vostro lavoro risulta interessante (copertina che cattura l’occhio, descrizione accattivante, ecc.) maggiore sarà il numero di persone che richiederanno una copia. Una volta terminato il Giveaway, sarà il sito stesso a decidere il vincitore, a darvi l’indirizzo e a pregarvi di mandare la copia promessa il prima possibile.
Quindi, ricapitolando, un Giveaway è un tipo di offerta che noi creiamo per sponsorizzare il nostro libro, promettendo di dare una o più copie cartacee ad un vincitore che verrà estratto a sorte da Goodreads.
Va bene, mi direte, ma in che modo, esattamente, tutto questo può beneficiare voi o i vostri lavori? Per dare una risposta a questa domanda, ho voluto provare sulla mia pelle ‘l’ebrezza’ dei Goodreads Giveaway, e per amor di analisi ho deciso di crearne non solo uno, ma ben tre, cambiando ogni volta una variabile, per vedere se influiva sul risultato finale.
Io ho chiamato questo mio esperimento ‘Operazione Goodreads Giveaway’.
L’Operazione Goodreads Giveaway
Per questo esperimento ho scelto di usare il mio libro Omnilogos: Extended Edition. Nell’immagine sottostante, potete vedere come appaiono alcuni esempi di Giveaway nella pagina in cui sono pubblicati, e le informazioni che li caratterizzano.
Ho fatto alcune ricerche e sembra che, in media, 825 persone richiedono di leggere un libro ‘esposto’ nella pagina Giveaway. Conseguentemente, quando iniziai questo esperimento decisi di valutare qualsiasi risultato superiore a quel 825 come un successo. Questo significa che se più di 825 persone avessero richiesto il mio libro, lo avrei considerato un segnale che Omnilogos suscitava un certo interesse nella community di Goodreads.
Inoltre, ho deciso di considerare importante non soltanto il numero di persone che avessero richiesto una copia del mio libro, ma anche altre due variabili, ovvero il numero di persone che segnavano il mio libro ‘da leggere’ e le persone che decidevano di diventare miei ‘followers’, ovvero utenti interessati a seguirmi (spiegherò in seguito per quale motivo ho scelto proprio queste tre variabili).
Ora, questa era la situazione ‘statistica’ di Omnilogos prima d’iniziare l’Operazione Goodreads Giveaway:
PERSONE CHE HANNO RICHIESTO OMNILOGOS / 0
PERSONE CHE VOGLIONO LEGGERE OMNILOGOS / 5
FOLLOWERS / 2
Per quanto riguarda il Giveaway stesso, decisi di:
- Renderlo disponibile in tutti i paesi del mondo
- Farlo durare dieci giorni
- Offrire una sola copia autografata
Una volta creato il mio Giveaway, Goodreads lo ha approvato in meno di due giorni.
E così, il 26 novembre 2015 l’Operazione è ufficialmente iniziata e al sottoscritto non è rimasto che mettersi seduto e aspettare il risultato.
Risultati Inaspettati
Dieci giorni dopo l’inizio del Giveaway, Goodreads ha stabilito il vincitore (un ragazzo che vive in Nepal). A quel punto ho potuto finalmente confrontare come sono cambiate le tre variabili prese in considerazione. Ecco il risultato:
PERSONE CHE HANNO RICHIESTO OMNILOGOS / 1135
PERSONE CHE VOGLIONO LEGGERE OMNILOGOS / da 5 a 465 (+460)
FOLLOWERS / da 2 a 20
Discuterò più avanti il ‘valore’ di questi risultati, ma per il momento voglio semplicemente soffermarmi su quel 1135, ovvero il numero delle persone che hanno espresso interesse nel leggere Omnilogos e che hanno partecipato al Giveaway. Considerando il fatto che la soglia del 825 è stata superata, può essere detto che il libro ha suscitato un certo interesse.
Rassicurato da questi numeri, pochi giorni dopo ho deciso d’iniziare il secondo esperimento, questa volta cambiando la durata del Giveaway, più in particolare da dieci giorni a due settimane.
Il Secondo Giveaway
Ed ecco i risultati del secondo Giveaway:
PERSONE CHE HANNO RICHIESTO OMNILOGOS / 1645
PERSONE CHE VOGLIONO LEGGERE OMNILOGOS / da 469 a 883 (+414)
FOLLOWERS / da 20 a 33
Qui ho notato un elemento interessante. Nonostante molte più persone abbiano deciso di partecipare al Giveaway (da 1135 a 1645), una percentuale minore ha segnato il libro ‘da leggere’.
La spiegazione di questo apparentemente strano scompenso è in realtà semplice. Facendo una breve ricerca ho potuto infatti appurare che molti di loro avevano partecipato al primo Giveaway, e ovviamente queste persone avevano già segnato il libro come ‘da leggere’. Nonostante questo fatto, il numero dei mie followers è aumentato nuovamente, e un totale di 414 persone completamente nuove hanno deciso di segnare Omnilogos nella loro lista ‘to read’ .
Una volta fatte queste considerazioni, ho classificato anche questo secondo Giveaway come un risultato tutto sommato al di sopra delle mie aspettative, valutando l’incremento di richieste e l’aumento di followers come un segnale incoraggiante.
Si trattava a questo punto di pianificare il terzo e ultimo Giveaway.
Il Terzo Giveaway
Ho fatto passare qualche giorno, quindi ho creato un nuovo Giveaway. Anche questa volta ho deciso di cambiare la sua durata, da due settimane ad un mese. Ho inoltre messo un badge sul mio sito internet, con la speranza di attirare i visitatori di micheleamitrani.com sulla pagina di Goodreads dove era pubblicato il mio Giveaway.
Un mese dopo, ecco i risultati:
PERSONE CHE HANNO RICHIESTO OMNILOGOS / 1766
PERSONE CHE VOGLIONO LEGGERE OMNILOGOS / da 883 a 1247 (+363)
FOLLOWERS / da 33 a 48
Questo Giveaway ha avuto leggermente più richieste del precedente, e come può essere notato, il numero delle persone che hanno segnato Omnilogos come libro da leggere è diminuito (per il motivo che ho già spiegato prima).
L’Analisi
Bene, dopo tutti quei numeri e confronti, ora è finalmente arrivato il momento di interpretare i dati accumulati e cominciare a fare qualche considerazione.
Innanzitutto partiamo dai tre vincitori, e dalle spese fatte per mandargli i miei libri.
Ho avuto un vincitore dal Nepal, uno dalla Russia e uno dagli Stati Uniti. Totale speso per produrre e mandare le tre copie: 79 dollari canadesi (circa 54 euro, al cambio di oggi).
Questi 79 dollari hanno generato un totale di:
NUMERO DI VOLTE CUI OMNILOGOS È STATO RICHIESTO/ 4546
PERSONE CHE HANNO CLAFFICATO OMNILOGOS ‘DA LEGGERE’ / 1237
FOLLOWERS / 46
Ora, come fare a sapere se questi numeri sono davvero valsi la cifra spesa? C’è un modo preciso per classificare l’impatto che questi Giveaway hanno avuto sulla popolarità di Omnilogos?
La mia risposta è la seguente: è davvero molto difficile prendere quei numeri e affermare che abbiano avuto qualche effetto nello ‘sponsorizzare’ il mio libro. Certo, un totale di 1237 persone hanno classificato il mio libro ‘da leggere’, ma questo vuol forse dire che qualcuno di loro ha effettivamente comprato una copia durante o dopo i Giveaway? No. Le vendite del mio libro su Amazon o su altri rivenditori online non hanno subito modifiche sostanziali in questo lasso di tempo.
Sono forse apparse recensioni del libro durante o dopo i Giveaway? Sì, ma nessuna di queste è dipesa dai Giveaway. Come faccio ad esserne certo? Ebbene, le persone che hanno lasciato recensioni sono blogger che io stesso ho contattato personalmente e ai quali ho proposto di leggere il mio libro in cambio di un parere onesto. Niente a che fare, dunque, con i Giveaway.
Da tutto questo sembrerebbe che il ‘guadagno’ di Omnilogos si riduca ad una semplice serie di numeri e a nessun vero risultato tangibile. Insomma, una pacca d’incoraggiamento che non vale davvero niente in termini concreti.
Ma è davvero così? Ebbene, mentre le mie ricerche procedevano e confrontavo i dati che avevo a disposizione, ho cominciato pian piano a intuire che i Giveaway sono simili ad un vero e proprio iceberg, e non avevo idea del mondo che si nascondesse sotto la superficie.
Parlerò nella seconda parte di che cosa ho scoperto analizzando più a fondo i risultati, tenendo sempre a mente la domanda con la quale abbiamo iniziato questo post, ovvero: Vale davvero la pena creare un Goodreads Giveaways?