Il futuro dell'editoria per Brandon Sanderson
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Dicono di Melodia Spaziale e di Non è una Fiaba:
“[Melodia Spaziale] è un racconto che ti rimane vicino molto tempo dopo averlo finito.” — Donna Barker
“Melodia Spaziale è un racconto che racchiude un sacco di divertimento, emozione e intrighi in poche pagine che si leggono tutte d’un fiato.” — Anomaly
“Michele ha tessuto egregiamente un personaggio con un sfondo unico, un ambiente fantastico, e soprattutto ha creato la sua versione oscura ed epica di Cappuccetto Rosso.” — Jonathan Carter
“Michele dà una nuova svolta ad una vecchia fiaba. [...] Vi piacerà!” — Fernanda Ribeiro
Qualche giorno fa ho partecipato ad una conferenza online (la Surrey International Writers’ Conference) in cui Brandon Sanderson, uno degli autori fantasy e di fantascienza più conosciuti del momento, ha parlato di editoria tradizionale e indipendente. Più in particolare Brandon ha parlato dell’ascesa degli audiobook, del monopolio di Amazon, di branding, dell’importanza del modello di pubblicazione ibrido e di quali tendenze potrebbero plasmare il futuro dell’editoria digitale.
Immagine di Brandon Sanderson copyright di Niccolò Caranti disponibile con Licenza Creativa CC 4.0: https://en.wikipedia.org/wiki/Brandon_Sanderson#/media/File:Brandon_Sanderson_-_Lucca_Comics_&_Games_2016.jpg
