LA MARATONA DEL SELF-PUBLISHING
/Mi è stato recentemente chiesto su un forum "Quali sono i 5 passi iniziali che a tuo giudizio sono imprescindibili per partire con il self-publishing?" Una domanda davvero interessante! Dopo aver dato la mia risposta, ho pensato che l'argomento meritasse un post vero e proprio.
La mia seppur limitata esperienza mi ha insegnato che il self-publishing non è una corsa di cento metri, come molti sembrano pensare, ma è una vera e propria maratona. Resistenza e costanza sono elementi molto importanti, che giocano un ruolo chiave, ma non sono tutto. Recentemente mi è stato chiesto in un forum "Quali sono i 5 passi iniziali che a tuo giudizio sono imprescindibili per partire con il self-publishing?" Nella mia risposta, ho potuto approfondire meglio questo argomento, esplorando in cinque punti quelli che io penso siano cinque elementi importanti per qualsiasi persona che scelga di iniziare questa 'maratona.'
Sono convinto che la risposta a quella domanda vari da autore indipendente ad autore indipendente, ma per quanto riguarda il sottoscritto questi sono i cinque passi iniziali che a mio giudizio sono imprescindibili per partire con il self-publishing.
CREA UNA PIATTAFORMA PRIMA DEL TUO PRODOTTO. Per piattaforma intendo una parte del cyberspazio che tu possiedi e controlli, come un sito internet con servizio hosting e dominio scelto da te. Questo è un particolare che mi ha fatto riflettere mentre leggevo il libro Platform: Get noticed in a noisy word. Un autore indipendente non è solo uno scrittore, è un misto tra diverse cose. Come dice Hugh Howey (Autore indipendente diventato New York Times best seller) oggi un autore indipendente è prima di tutto un imprenditore, deve pensare al suo libro come ad un prodotto da creare e pubblicizzare e correggere e diffondere con le sue sole forze e tutte queste cose non possono essere fatte senza una base di appoggio dalla quale partire, una piattaforma, appunto.
LEGGI ALMENO DIECI LIBRI RIGUARDANTI IL SELF-PUBLISHING PRIMA DI INIZIARE. Oggi come oggi possiamo dire di essere nello stato infantile della pubblicazione indipendente ma ci sono diversi lavori lì fuori che aiutano davvero molto a capire cosa è oggi il self-publishing o il web marketing più in generale. Ne cito alcuni che ho letto e apprezzato particolarmente:
- Platform: Get Noticed in a Noisy World (Michael Hyatt)
- The Linchpin (Seth Godin)
- Jab, Jab, Jab, Right Hook: How to Tell Your Story in a Noisy Social World (Gary Vaynerchuk)
- Smashwords Book Marketing Guide - How to Market any Book for Free (di Mark Coker, questa guida è disponibile anche in italiano)
- Secrets to Ebook Publishing Success (Mark Coker)
- Shelf Help - The Pocket Guide To Self-Publishing (Ben Galley)
IMPARA BENE L'INGLESE. C'è poco da fare, le informazioni, risorse, notizie riguardanti il self-publishing sono attualmente in gran parte prodotte usando la lingua della Regina. Inoltre, gli autori indipendenti più affermati (ovviamente) sono quelli che pubblicano opere in inglese, prevalentemente su Amazon.com (perché quel mercato è più grande di altri, al momento). Lo spagnolo e il portoghese stanno crescendo e oggi ci sono le prime storie di successo di autori spagnoli e brasiliani che fanno davvero riflettere. Chi mastica bene l'inglese, dunque, può avvalersi delle risorse e degli strumenti in quella lingua meglio e più velocemente di chi lo conosce poco e, chissà, in futuro, potrebbe tradurre le proprie opere in inglese ed entrare in un mercato più vasto e potenzialmente più remunerativo.
TI STAI PREPARANDO PER UNA MARATONA, NON PER UNA CORSA DI CENTO METRI. Guardiamo in faccia alla realtà: storie di successo come quelle di Hugh Howey che in un paio d'anni da autore sconosciuto è diventato superfamoso, sono abbastanza rare. Il novanta per cento degli autori indipendenti hanno diversi libri in vendita nei negozi online ma ne vendono poche decine all'anno o proprio nessuno. Io penso che essere un autore indipendente voglia dire crescere nel tempo come scrittore e creare e pubblicizzare un prodotto sempre più ben fatto. E questo richiede del tempo. Anni, per la verità. Mi piace moltissimo la frase di un autore indipendente oggi famoso, Steve Robinson, che sfata il mito dell'autore indipendente multimilionario in poche settimane con la frase "Ci ho messo otto anni per diventare un successo improvviso."
Vi consiglio di guardare l'intervista. È decisamente istruttiva. Eccola qui!
CREDI NELLA TUA STORIA. Essere un autore indipendente non è affatto facile, specialmente se si decide di imbarcarsi in questa strada al 100%. Non ci sono scorciatoie, le frustrazioni, gli insuccessi, la perdita di tempo e tutto il resto possono spezzare la volontà della persona più motivata del mondo. Bisogna volerlo davvero con tutte le forze, bisogna avere un mantra personale che ci spinga ad andare avanti nonostante tutto, a credere nella nostra stessa storia e a produrre per il piacere di farlo, non per un interesse economico fine a sé stesso. In particolare, questo è il mantra che io mi ripeto ogni volta che sono triste, sconsolato o semplicemente abbattuto e una delle frasi di punta del mio libro Confessione di un Autore Indipendente:
"Lo stai facendo per creare qualcosa che ti piacerebbe vedere, ascoltare o leggere ma che non esiste da nessun'altra parte se non nella tua testa. Sta a te fare in modo di trasformare quell'idea in un progetto e quel progetto in un obiettivo raggiunto."
Domanda: Che cosa aggiungeresti alla lista? Fammi sapere nei commenti.
(Originariamente pubblicato su MicheleAmitrani.com)